Era anche tra i ricordi di Hemingway questo fiume sacro alla patria che lo vide soldato nella prima guerra mondiale tra Monastier e Fossalta di Piave.
Tanto caro da dedicargli un libro, " Di là dal fiume " , un romanzo autobiografico che insieme riunisce una storia d'amore, che in quei tempi diede scandalo e una dichiarazione d'amore per l' Italia e la laguna veneta in particolare.
Una gondola sul Piave può sembrare fuori posto ma non bisogna dimenticare che Venezia è poco lontana via terra, ancora meno via acqua, e così un nostro amico ci ha regalato l'emozione di un giro in gondola sul nostro fiume,
abituati a vederlo dalla strada che corre sull'argine o alla foce dove davanti non ci sono più pioppi, salici e smbuchi ma il vasto mare che guarda verso Trieste, è stato una scoperta osservarlo dall'acqua, abbracciati dalle erbose sponde,
scoprendo piccoli approdi e uccelli intenti a procacciarsi la cena facendo concorrenza ai pescatori appostati lungo le sponde,
di qua e di là del fiume.